Hosting VPS: che cos'è

giovedì 31 marzo 2011


Continuiamo il nostro discorso teso ad approfondire le conoscenze di base sull'hosting di tipo VPS, la scelta più vicina all'hosting dedicato.

Che cos'è un hosting VPS? Un hosting VPS è la soluzione perfetta per coloro che non possono permettersi un hosting dedicato ma che hanno bisogno di tutte le risorse e i benefici offerti da un server dedicato. Il VPS è una tecnologia di hosting a basso costo che permette di dividere un singolo server in più server virtuali. Le risorse del server sono, così, condivise equamente tra gli utenti e i costi vengono abbattuti.
Che tipologie di hosting VPS esistono? Vi sono principalmente due tipi di hosting VPS (Virtual Private Server hosting), basati sul sistema operativo (OS). La prima è il Virtual Private Server Hosting Linux o Hosting VPS Linux. La seconda è il Windows Virtual Private Server o Windows Hosting VPS.

Che cosa è un hosting VPS Linux?
E' semplicemente un server virtuale Linux capace di supportare la maggior parte delle applicazioni, degli script e del software personalizzato: tutto tranne le applicazioni Microsoft.
Quando mi può servire un hosting VPS Linux? La piattaforma di web hosting che si sceglie dipende da come la si vuole utilizzare. Per esempio, la maggior parte delle funzionalità web come PHP, MySQL, POP3, ecc. funzionano su entrambi i server Windows e  Linux. Se siete alla ricerca di una piattaforma di hosting a basso costo e affidabile, Linux è quello che fa per voi.
Che cosa è un hosting VPS Windows? Un hosting Windows di tipo VPS si basa su un server virtuale Windows e offre le performance e i livelli di accesso di un server dedicato. Un hosting VPS Windows supporta facilmente le applicazioni Windows come ASP, ASP.NET e le pagine Web di SharePoint e Microsoft SQL e i database Access.
Quando mi può servire un hosting VPS Windows? Se si desidera eseguire sul vostro VPS delle applicazioni personalizzate di Microsoft, dovete scegliere un server Windows come base per il vostro servizio di hosting. Per esempio, se volete creare il vostro sito web utilizzando ASP, FrontPage o utilizzare Access e MS SQL Server la vostra scelta è obbligata
.
Hosting VPS Linux o Windows: qual è il migliore? Se non avete intenzione di utilizzare ASP, FrontPage, MS Access e qualsiasi altra tecnologia di proprietà della Microsoft, allora Linux è sicuramente meglio. I principali vantaggi di un Hosting VPS Linux è che è più conveniente economicamente rispetto ad un VPS Windows, che è open source e più sicuro.

Nuovi domini

mercoledì 30 marzo 2011

Alcuni registrar internazionali di domini internazionali hanno già introdotto nuovi domini di primo e secondo livello che sono stati approvati di recente.  

I nuovi suffissi ora a disposizione sono:
- Per i medici: .MED.PRO - Per i legali: .LAW.PRO, AVOCAT.PRO

- Per gli ingenieri:. ENG.PRO



Un'opportunità in più per mettere in luce la vostra professione, non credete? ;o)

A questo si aggiunge la possibilità per i domini che ospitano siti di materiale pornografico di avere un dominio .xxx che permetterà a chi è interessato di filtrare meglio i contenuti.

Passare da un hosting condiviso ad un hosting dedicato

martedì 29 marzo 2011

Come abbiamo ripetuto molte volte, l' hosting condiviso e l'hosting dedicato sono due forme di hosting estremamente differenti tra loro che vanno scelte avendo ben chiare le nostre esigenze.  
Ma come si fa a passare da un hosting condiviso ad un hosting dedicato? Il passaggio non è così semplice come potrebbe apparire perché ci si sposta da una totale assenza di responsabilità nella gestione del proprio  hosting fino ad avere il pieno controllo di ogni fattore che ne influenzi la qualità.
La migrazione dei dati
La prima cosa che dovrete fare per passare da un hosting condiviso a un hosting dedicato è quello di far  migrare i dati dal vostro hosting condiviso al modulo scelto di hosting dedicato.  

Se decidete di affidarvi anche ad un nuovo provider la società di hosting vi fornirà, probabilmente, tutta l'assistenza di cui avrete bisogno durante la migrazione dei dati e vi assicurerà che nessuno di questi vada perso.
Se, però, avete intenzione di restare con lo stesso provider di hosting allora potreste avere qualche problema in più nell'ottenere il supporto che vi serve e potrete verificare con maggiore difficoltà se, una volta migrati i dati, il vostro sito web e il servizio di di posta elettronica funzionino correttamente prima di iniziare a utilizzare il vostro nuovo hosting dedicato. Prima di migrare i dati è, dunque, buona norma assicurarsi di avere più backup in modo che se dovessero venire danneggiati durante il trasferimento, questo non rappresenti un problema insormontabile.
Modifica del percorso
Una volta che avrete fatto la migrazione dei dati verso il vostro nuovo server dedicato, sarà necessario cambiare i name server del vostro dominio per registrare i dettagli del vostro nuovo hosting.  

Modificando i name server del vostro dominio indica che avete un nuovo servizio di web hosting. Ovviamente ribadiamo l'importanza  che la migrazione dei dati sia stata completata prima di passare a questo step del processo perché, in caso contrario, i visitatori non saranno in grado di accedere al vostro sito.
Il costo aggiuntivo
In ogni caso, un passaggio da un hosting condiviso a un hosting dedicato vi costerà di più perché state sottoscrivendo un servizio di hosting che vi offrirà una grande quantità di risorse e il pieno controllo del vostro ambiente di hosting per adattarlo perfettamente alle vostre esigenzee. Se non siete sicuri di poter sostenere la spesa, piuttosto pensate ad una soluzione di VPS hosting.



Ora non ci resta che augurarvi buon lavoro con il vostro nuovo server dedicato!

Gli hosting "verdi"

lunedì 28 marzo 2011

Recentemente moltissime aziende, tra cui le società di hosting, hanno fatto riflessioni profonde sul Global Warming (il riscaldamento globale).  
I comportamenti nocivi di  industrie e persone hanno causato un sacco di disastri ecologici, pertanto il mondo chiede di adottare misure per ridurre la distruzione che sta producendo conseguenze pesantissime da smaltire.  
Alcune società che forniscono servizi hosting hanno, dunque, deciso di fare la loro parte nel preservare l'ecosistema e per questo sono chiamati "Green Web Host" (hosting verdi).
Il concetto principale che sta dietro ad un Green Web Hosting è l'utilizzo di risorse rinnovabili per l'energia necessaria ad alimentare le sue macchine e gli ambienti in cui lavorano.
Queste società di hosting verdi sono assolutamente all'altezza di tutti gli altri provider di hosting, hanno semplicemente deciso di fare del bene al pianeta e di sfruttare questa buona azione per fare del marketing intelligente. 

Tra queste ricordiamo: iPage, Hostgator, FatCow, Hostpapa, GreenGeeks e SiteCloud.
I fornitori di hosting verde hanno iniziato ad utilizzare fonti di energia alternative come pannelli solari, bio-gas, elettricità eolica e idroelettrica. I benefici di queste forme di energia si esplicano in una riduzione significativa dell'inquinamento atmosferico e in un clima migliore.
Un servizio di hosting richiede un lavoro dei server non stop per fornire un servizio valido e affidabile. Pertanto la fornitura di energia elettrica costante non è negoziabile; quello su cui si cerca di fare leva è la scelta della fonte di energia.  

Per questo motivo le società di web hosting hanno iniziato, ad esempio, ad installare pannelli solari per sfruttare l'energia solare. 

Se avete un animo attento all'ecologia, tenetene conto nella scelta del vostro provider.

Scegliere Google come hosting?

venerdì 25 marzo 2011

State pensando di usare Google come hosting per il vostro sito o blog? Avete certamente trovato il posto giusto dove ospitare anche contenuti che possono essere piuttosto lunghi.  

Certamente il servizio hosting di Google non è per tutti ma ci sono diversi tipi di siti che potrebbero trarre un beneficio da questa offerta. Se siete, dunque, alla ricerca di un hosting gratuito, con modelli per costruire il vostro sito o siete dei principianti per quanto riguarda la creazione di siti web, l'hosting di Google è una grande opzione.
Utilizzate l'hosting di Google se avete bisogno di un hosting gratuito
Domini e servizi di hosting possono essere molto costosi. Google offre un hosting completamente gratuito. Tuttavia, alcuni siti sono vietati da Google quindi, ad esempio, non vi sarà possibile creare siti a sfondo sessuale o siti che promuovono l'uso di droga. Google vieta anche i siti che promuovono la violenza o il razzismo e quelli non politicamente corretti.  


I termini del servizio di hosting sono aggiornati di frequente e Google controllerà attentamente che il vostro sito appartenga a quelli permessi prima di decidere di permettervi di utilizzare il suo servizio di hosting.

Utilizzate l'hosting di Google se avete bisogno di modelli  

Costruire un sito web partendo da zero non è una cosa che sono capaci di fare tutti. Se non avete familiarità con HTML, CSS e JavaScript, il tentativo di creare il vostro sito web potrebbe trasformarsi in un incubo. Provate a mettere giù le cose in questo modo:  più tempo spenderete cercando di costruire il vostro sito, meno ne avrete per realizzare i contenuti da includervi.  

Google vi permette di creare il vostro sito da zero in tempi estremamente rapidi perché vi offre dei modelli da seguire. Se poi, una volta costruito il sito, avrete imparato come interagire con i principali linguaggi, potrete apportare tutte le modifiche che vorrete.

È anche possibile spostare il contenuto su un altro hosting se si deciderete che siete pronti per qualcosa di più complesso.

Utilizzate l'hosting Google se siete dei principianti
Il sito che volete creare è il primo in assoluto che abbiate mai fatto? In questo caso l'hosting di Google è una scelta eccellente pensata apposta per i neofiti.  

Se siete dei principianti in tema di creazione di siti web, Google vi darà la possibilità di provare diverse idee adatte al vostro sito senza dover investire una grande quantità di tempo o di denaro. Non ci sono limiti, infatti, sulla quantità di siti web che si possono avere con l'hosting di Google, quindi sentitevi liberi di sperimentare diversi temi e idee.

Netspaceindia: un hosting di qualità a prezzi convenienti

giovedì 24 marzo 2011

Oggi vogliamo parlarvi di Netspaceindia, un servizio di hosting che offre una vasta gamma di servizi che comprende l'hosting Linux, l'hosting Windows, hosting tomcat e VPS.  
Il prezzo base del servizio è davvero sbalorditivo: solo 21.76 sterline all'anno.

Netspaceindia ha iniziato la sua attività nel 2004 e oggi offre una vasta gamma di servizi. E' considerata una delle società di hosting a crescita più rapida in India e, di recente, ha annunciato piani di hosting condivisi per il Regno Unito che includono 5 GB di spazio su disco, banda illimitata, 3 domini, 5 indirizzi e-mail, 4 db mysql - MySQL, un pannello di controllo di tipo Cpanel, statistiche e molto altro.
NetSpaceIndia è un leader indiscusso nei servizi di hosting indiani ed è conosciuto anche negli USA, in Canada e a Singapore.

7 criteri per scegliere un hosting

mercoledì 23 marzo 2011

Come ormai sapete benissimo, un provider di servizi di hosting è un fornitore che offre spazio per ospitare siti web. Oltre a questa caratteristica di base, un servizio di hosting fornisce anche tutta una serie di funzionalità per mantenere il vostro sito sicuro, assicurargli un uptime elevato e renderlo facilmente gestibile.


Quali sono le caratteristiche di cui tenere conto nella scelta del nostro hosting? Noi ne abbiamo individuate 6. Eccole!

Affidabilità

Come si può facilmente immaginare, l'affidabilità di un servizio di hosting è la prima cosa da prendere in considerazione quando si sceglie un provider.  

Ma come si valuta l'affidabilità di un servizio di hosting? Potremmo dire che si basa, essenzialmente, su questi elementi:
- garanzia di uptime: una delle cose fondamentali per rendere fruibile il vostro sito è che resti online a lungo e senza problemi. Il 99% di uptime garantito è abbastanza buono per un normale sito web aziendale ma dovrà essere superiore se abbiamo intenzione di aprire un sito di e-commerce
- assistenza ai clienti
: la società di web hosting che vorreste scegliere dovrebbe fornire un supporto tecnico esteso. L'ideale sono quelle società che riescono a coprire le 24 ore 7 giorni su 7
- s
icurezza: anche un sistema di sicurezza ben costruito contribuisce ad aumentare la fiducia dei clienti.
- b
ackup regolari: il backup regolare assicura i vostri dati e li garantisce contro eventi imprevedibili, aiutandovi a riprostinare le funzionalità del sito in modo rapido
- s
oddisfatti o rimborsati: la garanzia "soddisfatti o rimborsati" riflette la fiducia del provider di hosting e garantisce al cliente un servizio di qualità. Pretenedetela!
Prezzi

Un buon
rapporto qualità prezzo è una considerazione importante da fare quando si paga un servizio. E' inutile, infatti, pagare per avere una banda illimitata, uno spazio su disco enorme e funzioni aggiuntive che non userete mai. Forse è meglio fare un passo indietro e valutare le vostre esigenze reali acquistando, così, solo ciò che vi serve realmente



Ecco le considerazioni che dovrete fare prima del vostro acquisto:
- hosting gratuito o a basso costo
: ci sono un sacco di provider che offrono un hosting completamente gratuito. Ricordate, però, che un hosting gratuito non permetterà ai vostri utenti di caricare in fretta le pagine  del vostro sito e che avrete uno spazio su disco limitato e una banda ridotta. Anche l'assistenza non sarà all'altezza di un servizio a pagamento e, del resto, non si può davvero pretendere di più.  

La scelta di un hosting gratuito può andar bene se non sapete ancora se volete davvero mantenere un sito in rete oppure no e per fare delle prove. Terminato questo periodo di incertezza, è sicuramente preferibile passare ad un hosting a basso costo
- s
elezionare il piano migliore: le società di hosting forniscono una serie infinita di piani, ciascuno con un set differente di funzionalità. Sta a voi valutareciò che vi serve per gestire al meglio il vostro sito web e, di conseguenza, pagare per i servizi che effettivamente utilizzerete.
Spazio su disco e larghezza di banda
Lo spazio su disco si rapporta alla dimensione del vostro sito web e si riferisce allo spazio assegnato per la memorizzazione dei file sul server. Più sarà grosso il sito, più spazio vi occorrerà per ospitarlo.

La larghezza della banda, invece, indica la capacità che avrete nel gestire al meglio il traffico del vostro sito

Caratteristiche aggiuntive
Un provider di hosting offre decine di funzionalità, di strumenti e di applicazioni per i webmaster. Ovviamente tutte queste funzionalità non sono necessarie a tutti. Eccovi le principali, comuni a diversi piani di hosting. Leggete in cosa consistono e provate a decidere se ne avetedavvero  bisogno oppure no: 


- più domini: consente di ospitare più siti web su un unico account di hosting
-
indirizzi di posta elettronica personalizzati: danno un aspetto professionale alla vostra presenza online
- p
annello di controllo:  rende estremamente facile gestire il vostro sito web e risolvere eventuali problemi
Le
recensioni degli esperti
Prima di sottoscrivere un contratto per servizio di hosting, fare un passo indietro e cercate in rete le recensioni del servizio che state per acquistare. Leggere le testimonianze degli altri clienti e le opinioni degli esperti vi aiuterà a crearvi un'idea realistica circa l'affidabilità del provider.

SiteCloud o iPage: qual è il migliore?

martedì 22 marzo 2011

Oggi proviamo a fare un confronto tra due provider di hosting: SiteCloud e iPage due affermati provider di servizi internet che appaiono molto interessanti ed appetibili per i potenziali clienti.  

Entrambi i provider offrono una grande varietà di piani di hosting e tantissime caratteristiche utili a coprire le necessità di quasi tutti gli utenti a prezzi accessibili a tutti.
Se, dunque, siete alla ricerca di un fornitore di hosting, il confronto che vi riportiamo qui di seguito potrà esservi utile al momento della decisione finale.
Prezzi
SiteCloud offre ai clienti una gamma di tre diversi tipi di piani di hosting: StormSite Cloud Hosting, VPS Cloud Hosting e Reseller Hosting.  

StormSite Cloud Hosting offre ai clienti l'installazione gratuita e un dominio a soli $ 4.95 al mese.  
Il pacchetto Cloud VPS Hosting varia da $ 29,00 a $ 99,00 al mese mentre il piano Reseller Hosting viene venduto da $ 19,00 a $ 99.00 al mese.
iPage, al contrario, offre solo un piano base essenziale ad un prezzo di lancio di 4,50 dollari al mese.
Prodotti e Servizi
Unvalore aggiunto, almeno a nostro giudizio, è che sia SiteCloud che iPage siano entrambi considerati operatori verdi ed eco-compatibili grazie a consumi energetici tra i più bassi nel campo dei servizi di hosting.
Caratteristiche dell'Hosting  

Anche se iPage offre ai suoi clienti solo un pacchetto di hosting, potrebbe rivelarsi l'affare migliore rispetto a SiteCloud che offre i suoi piani a prezzi vantaggiosi solo per 30 giorni soddisfatti o rimborsati.
Servizio Clienti
Sia SiteCloud che iPage offrono un supporto ai loro clienti di 24 ore su 24 7 giorni su 7 tramite e-mail, chat on-line e un database di domande e risposte per risolvere i problemi più comuni. Entrambi i provider, dunque, sono validissimi come supporto ai clienti ma iPage è stato premiato come miglior servizio di supporto nel giugno del 2010.
Le nostre raccomandazioni
Dopo un esame approfondito dei due hosting provider, la nostra scelta ricade su iPage che offre un unico pacchetto con ottime caratteristiche ad un prezzo estremamente conveniente rispetto a SiteCloud.

Approccio al server hosting (3)

lunedì 21 marzo 2011

Ultimo appunto con le tre principali opzioni in termini di server hosting:

In-house hosting

Avere un server hosting in casa o in azienda richiede notevoli risorse. Non vi servirà, infatti, solo il server ma anche un collegamento internet ad alta velocità.  

Scegliendo questa terza opzione, la vostra azienda sarà direttamente responsabile del funzionamento del server giorno per giorno e 24 ore su 24.  

Questa è sicuramente una soluzione adatta alle aziende più grandi che abbiano un loro dipartimento di Information Technology.
 

I vantaggi di un approccio in-house includono:
    

- controllo completo e flessibilità;
- possibilità di scegliere l'hardware e di espanderlo o aggiornarlo con facilità;
- il controllo sull'ambiente in cui si trova il server;
- nessun obbligo contrattuale nei confronti di terzi
 

Tra gli svantaggi ricordiamo invece:
  

- costo alto;
- necessità di risorse;
- necessità di competenze;
- disponibilità a sorvegliare ilbuon funzionamento del server 24 ore su 24 e 7 giorni su 7; 

- linea internet sicura, affidabile e veloce;
- attenzione alla sicurezza

Approccio al server hosting (2)

venerdì 18 marzo 2011

Continuiamo il discorso iniziato mercoledì, parlando di:


Server condiviso
 

Questa è sicuramente l'opzione più comune di hosting. Nel caso di un server condiviso, la macchina è interamente di proprietà del provider che assegna ad un certo numero di utenti lo spazio necessario perché possano ospitare sul servr i loro siti web. Tutti questi clienti (possono essere centinaia) vengono ospitati su una stessa macchina.  

La grande diffusione legata a questa tipologia di offerta è legata al fatto che, solitamente, costa molto poco e spesso è addirittura gratis! 

Per la sua stessa natura, però, dovendo garantire l'integrità del server, le opzioni a disposizione degli utenti sono molto più limitate. Di solito, infatti, ci sono parecchie limitazioni per l'esecuzione sul lato server di programmi, database e altri componenti tecniche. Tuttavia, solitamentesi può contattare il provider grazie ad un supporto telefonico e informarsi bene su quali limiti imponga il servizio.

Il lato piacevole della cosa è che il funzionamento del server e la sicurezza dell'ambiente non sono di vostra responsabilità. 


I vantaggi di utilizzare un hosting condiviso sono i seguenti:  

- il provider ha la responsabilità di garantire la sicurezza dell'ambiente e la piattaforma di hosting nonché di occuparsi di tutto ciò che riguardi l'hardware, il software, i sistemi operativi e l'accesso a Internet; - per gestire il vostro piano di hosting non vi saranno richieste competenze specialistiche o risorse dedicate ad eccezione di quelle che vi serviranno per progettare, sviluppare e far funzionare il vostro sito; - di solito è molto conveniente, a seconda dei servizi utilizzati; - insieme al piano sottoscritto vi verranno forniti assistenza, consulenza e supporto tecnico; - il vostro provider avrà tutte le competenze tecniche necessarie per gestire l'hosting
Gli svantaggi di questo approccio sono, invece, i seguenti: 


- dipenderete interamente dal vostro provider per quasi tutti i cambiamenti sul sistema; - in caso di problemi, avrete poco controllo sul vostro servizio; - ci saranno alcune restrizioni su cosa si può fare e cosa non si può fare sul vostro sito web;


Finiremo il nostro discorso domani, parlando della terza opzione: l'In-house.

Approccio al server hosting

mercoledì 16 marzo 2011

La decisione di dove posizionare il vostro sito web non dipende solo dagli aspetti finanziari, che pure sono importanti, ma da diversi fattori quali risorse, competenze, ambiente e supporto tecnico.  

Avete davanti avoi essenzialmente tre tipi di opzioni per scegliere il servizio di hosting che fa per voi:

   Co-locazione
   Server condiviso
   In-house
 

Nelle prime due opzioni, sarà necessario utilizzare le strutture del vostro provider mentre la terza opzione, l'In-house hosting, trasferisce l'onere della gestione del server alla vostra azienda (o alla vostra abitazione).
 

Co-locazione


Se sceglierete questa opzione, il server sul quale risiederà il vostro sito sarà di vostra proprietà o in affitto ma risiederà fisicamente nei locali del vostro provider di servizi hosting che vi fornirà tutto il supporto di cui avrete bisogno, un ambiente controllato, servizi di back-up e altro.
Dovete ricordare, però, che in questo caso sarete voi i soli responsabili del mantenimento del sistema e del salvataggio e della tutela dei dati.
Nel caso di un server in co-locazione, il provider può variare l'offerta del servizio associato al piano acquistato ma, generalmente, vi permette il pieno controllo sul sistema e una grande flessibilità nella sua gestione.
Ovviamente il rovescio della medaglia è l'impegno che vi assumete di essere la sola persona che garantirà che nulla vada  storto.


Continueremo il nostro discorso giovedì, affrontando l'argomento dei server condivisi.

Hosting ad alta capacità

martedì 15 marzo 2011

Se avete un sito web che richiama un grande numero di visitatori al giorno e che  ha molte configurazioni specifiche, potreste aver bisogno di un piano hosting ad alta capacità invece di uno normale. Un piano di questo tipo, infatti, vi fornirebbe una connessione più veloce e più spazio su disco.
Il modo migliore per sapere se avete bisogno di un piano di hosting ad alta capacità è quello di considerare la larghezza della banda di cui potete usufruire con il piano di hosting attuale e verificare se, nelle condizioni attuali, il vostro sito funziona bene oppure no.  


Non siete sicuri di quanta banda avete? Il modo più semplice per capire in cosa consista la larghezza della banda è quello di pensare ad essa come se fosse un tubo. Le informazioni dal vostro sito scorrono attraverso questo tubo per arrivare ai vostri clienti.  
Il tubo deve essere sufficientemente largo per consentire a tutti i clienti di visitare agevolmente il vostro sito. Se avete più clienti rispetto a quelli che la larghezza del tubo (la vostra banda) riesce a gestire, i vostri utenti non riusciranno a caricare il sito o lo faranno con estrema lentezza.  
Se vi accorgete che questo è un problema per voi (o prevedete che lo diventi a breve), avete bisogno di più banda e di un hosting ad alta capacità.
Il concetto di hosting ad alta capacità, purtroppo, non è uniformato tra i provider e, quindi, capita che essi abbiano idee molto diverse relativamente al servizio che devono fornirvi. Alcuni, ad esempio, pensano che hosting ad altà capacità significhi semplicemente aumentare lo spazio su disco e, dunque, farvi passare da 500 MB a 2 GB aumentandovi la larghezza di banda da 10 GB a 50 GB al mese.  

In più potreste trovarvi altri account FTP e la possibilità di utilizzare database SQL.
Altri provider hanno un concetto diverso di hosting ad alta capacità e credono che non se ne possa parlare se trattiamo di hosting condivisi. In questo caso, il vostro fornitore vi suggerirà di passare a un servizio di hosting dedicato, più adatto a siti web grandi e frequentati.

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